Moshe Feldenkrais, uno scienziato di alto livello (dottorato in fisica applicata, collabora con M e P. Curie a Parigi, era laureato in ingegneria meccanica ed elettrica, specializzato in ingegneria cibernetica e studi di biomeccanica e neurofisiologia), ha sviluppato questo metodo a partire dagli anni 40 con risultati sorprendenti, tutt’ora attualissimi e finalmente anche confermati dalle scoperte delle neuroscienze.
Le lezioni di questo metodo portano ad una condizione di apprendimento organico e non accademico, come un bambino che impara a gattonare, a caminare, a muoversi. Il nostro cervello si forma attraverso il movimento. Le lezioni ci fanno ascoltare i nostri movimenti corporei, uscire dagli schemi abitudinari, sperimentare piccole variazioni dello stesso movimento, percorrere strade sconosciute o dimenticate. Il susseguirsi di situazioni sempre nuove e differenziazioni tengono sveglio il sistema nervoso e stimolano la curiosità. La riduzione di tensione superflua aumenta la sensibilità cinestetica; non il movimento in sé ma il come è fondamentale. Nasce una nuova mobilità che riguarda corpo, mente e anima. Si spostano i limiti autoimposti e si aprono nuove alternative di pensiero e di azione: entrambi diventano più flessibili. Ha luogo una riorganizzazione neuronale o rieducazione neuromuscolare.
Le lezioni del metodo Feldenkrais si articolano in due modalità:
“Conoscersi attraverso il movimento”, (CAM o ATM), dove l’insegnante guida un gruppo di persone attraverso indicazioni verbali. Molte di queste lezioni si svolgono nella posizione sdraiata per disattivare la muscolatura antigravitaria, ma ci sono anche lezioni da seduti o in altre posizioni.
La seconda modalità è l’insegnamento individuale, cioè “Integrazione funzionale”.
Queste lezioni individuali del metodo Feldenkrais si svolgono in genere su un lettino utilizzando diversi materiali di sostegno come rulli e cuscini. L’insegnante attraverso un tocco delicato comunica con l’allievo.
Il metodo Feldenkrais è adatto a persone di ogni età e non richiede conoscenze preliminari.
Con il metodo Feldenkrais si ottiene
– maggiore flessibilità psicofisica
– consapevolezza di riconoscere la propria organizzazione motoria
– migliore qualità del movimento
– riduzione di tensioni e sforzi superflui
– una respirazione più libera e una postura eretta rapportata all’azione.